Vietti sostiene la quarta edizione del World Plogging Championship.
Ritorna, nella sua quarta edizione, il World Plogging Championship, il mondiale di corsa & raccolta dei rifiuti abbandonati. Il primo evento si terrà il 28 settembre nei sentieri della Val Gandino e coinvolgerà 80 atleti che avranno sei ore di tempo per raccogliere e portare al traguardo quanti più rifiuti possibili. La cerimonia di inaugurazione è prevista per venerdì 27 settembre. Sarà invece Bergamo ad ospitare la gara di Urban Plogging, che avrà luogo domenica 29 settembre, dove 40 atleti si sfideranno per le vie della città. Così, il marchio Vietti continua a prendersi cura della Terra, ogni giorno in vigna e supportando iniziative che mettono al centro la sostenibilità e il rispetto verso il nostro pianeta. In bocca al lupo a tutti i partecipanti, Vietti vi sostiene.
Vietti, dalla parte di sughero.org. Recuperare tappi per il futuro del Pianeta
Buono. Per l’ambiente, le persone e il futuro. È questo lo spirito che identifica il marchio Vietti, indirizzando le scelte quotidiane verso la sostenibilità e progetti che hanno a cuore il benessere della Terra e delle prossime generazioni. Così Vietti ha scelto di essere dalla parte di sughero.org, un’organizzazione che salva i tappi prima che diventino rifiuti. Dopo il consumo, si infatti ha un riciclo diretto che consente di darne una nuova vita. I tappi, grazie poi alla Cooperativa Sociale Artimestieri, vengono utilizzati per pannelli fonoassorbenti, green building, abbigliamento sostenibile e bioarredamento, con la promessa di rendere la vita più sana all’interno delle abitazioni e, di conseguenza, una riduzione di sprechi, consumi e inquinamento. Ma non è tutto. È infatti attiva una nuova campagna – Salva il Tappo – che prevede la sovra-compensazione delle emissioni di CO2 causate dal trasporto dei tappi e dei prodotti venduti dalla cooperativa, piantando un albero per ogni spedizione. Vietti si impegna a raccogliere tutti i tappi della Cantina, per destinarli a sughero.org. Ma il progetto è destinato a estendersi. Nell’ottica della cura e del benessere del nostro Pianeta.
Vietti tra le 100 migliori cantine d’Italia, secondo Wine & Spirits
Sono 17 le italiane entrate a far parte della classifica delle 100 migliori cantine 2023 nel Mondo, selezionate da Wine & Spirits. E tra queste, riconosciuto per l’eccellenza enoica, c’è Vietti. Alfiere della qualità del terroir e del vino tra le colline delle Langhe, Vietti è tra quei brand che hanno ridefinito il ruolo del Piemonte nel panorama italiano e mondiale. Il riconoscimento, tra le 100 migliori cantine al Mondo, è frutto delle caratteristiche dei vini, che hanno saputo impressionare i critici durante i panel di degustazione, perché espressione più autentica e pura delle colline Patrimonio Unesco. Sono stati oltre 10.000 i vini assaggiati e tra questi il riconoscimento di Vietti conferma l’impegno di una squadra che, da sempre, si dedicata con cura e visione, alla vite.
James Suckling 2023
Sono nove i vini recensiti e premiati da James Suckling che hanno ottenuto un punteggio tra i 94 e i 98 punti. E quindi Barbaresco Masseria 2019 con 94 punti, Barolo Brunate 2019 con 98 punti, Barolo Castiglione 2019 con 94 punti, Barolo Cerequio con 97 punti, Barolo Lazzarito 2019 con 94 punti, Barolo Monvigliero 2019 con 96 punti, Barolo Ravera 2019 con 97 punti, Barolo Riserva 2015 con 96 punti e infine Barolo Rocche di Castiglione con 96 punti. James Suckling 2023
Vietti supporta la prima edizione del Campionato Italiano di Plogging
Asti ospiterà, nel corso della giornata di domenica 23 giugno, la prima edizione del Campionato Italiano di Plogging a squadre. Nello specifico, si intende la pratica di raccogliere rifiuti abbandonati e trovati sul proprio cammino mentre si è impegnati a fare jogging, running o altre attività sportive. Un’idea virtuosa e sostenibile che nasce da Roberto Cavallo, anima di E.R.I.C.A. SOC.COOP. e A.I.C.A – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale e da Erik Ahlström, padre del nome. Come già nel corso del 2023, anche quest’anno Vietti sceglie di sostenere e supportare l’iniziativa. Ma non solo. A correre il campionato, sarà anche presente una squadra della cantina con l’obiettivo di pulire la Terra mentre si corre. Un’azione atta a garantire e preservare il futuro alla prossime generazioni. La cura, ma soprattutto la sostenibilità, che è una delle anime che distingue il marchio Vietti, non si limita infatti alla cura della vite che applichiamo ogni giorno ma al rispetto verso la Terra che abitiamo, la nostra casa. La giornata di domenica 23 giugno prevede la partecipazione di venti squadre da tutta Italia, composte da 4 plogger e due riserve, secondo i principi della parità di genere. La vincitrice potrà poi prendere parte al Mondiale di Plogging a squadre in programma il 28 settembre a Gandino, in provincia di Bergamo. In bocca al lupo al team Vietti.
Antonio Galloni di Vinous premia la qualità di Vietti
Ancora una volta, i nostri vini, frutto di un lavoro di squadra che ha inizio in campagna e si conclude nel bicchiere, sono stati riconosciuti per le loro qualità. A confermare l’impegno e la cura di Vietti sono i punteggi di Vinous di Antonio Galloni. Tra gli altri, Barbera d’Asti 2021 La Crena 96 punti secondo Antonio Galloni “La Barbera d’Asti La Crena 2021 è eccezionale. Frutta brillante, dai toni rossi, gesso, menta, pepe bianco e petalo di rosa sono tutti splendidamente delineati. Negli ultimi tempi Vietti si è concentrato maggiormente sulla freschezza nelle sue Barbere, e questo è particolarmente evidente in La Crena […]. Note pulite e minerali estendono il finale vibrante. Dategli qualche anno per sviluppare l’intera gamma della sua ampiezza aromatica. Che vino!“ Timorasso Derthona 2021 92 punti secondo Antonio Galloni “Il Timorasso 2021 di Vietti è stupendo. […] Il 2021 mostra un ulteriore livello di finezza strutturale che è particolarmente evidente nei suoi contorni. Sentori di scorza di limone, fiori bianchi, menta e camomilla abbelliscono questo bianco stratificato e super espressivo. Il 2021 è stato fermentato principalmente in ceramica e acciaio, con un solo lotto in legno. Non sono mai stato un grande tifoso del Vietti Timorasso, ma il 2021 potrebbe farmi cambiare idea. È un vino meraviglioso in ogni senso“. Di seguito tutti i punteggi: Barolo Riserva Villero 2016: 96 punti Barolo Rocche di Castiglione 2020: 96 punti Barbera d’Asti La Crena 2021: 96 punti Barolo Cerequio 2020: 95+ punti Barbera d’Alba Vigna Scarrone Vecchia 2021: 95 punti Barbaresco Riserva Rabajà 2019: 95 punti Barbaresco Roncaglie 2020: 94+ punti Barolo Brunate 2020: 94 punti Barbera d’Alba Vigna Scarrone 2021: 94 punti Barolo Ravera 2020: 94 punti Barolo Castiglione 2020: 93 punti Barolo Lazzarito 2020: 93 punti Barolo Monvigliero 2020: 92 punti Timorasso 2021: 92 punti Barolo Riserva 2016: 92 punti Barbera d’Asti Tre Vigne 2021: 92 punti Barbera d’Alba Tre Vigne 2021: 91 punti Langhe Nebbiolo Perbacco 2021: 90 punti
Tempo di potatura
Siamo in vigna. Qui, la nostra squadra, che da oltre vent’anni si dedica alla cura della vite, sta potando. Si tratta di una pratica che ha inizio con l’inverno, durante il riposo vegetativo della pianta, e prosegue fino al suo risveglio che avverrà in primavera con le prime gemme. La potatura invernale, nota anche come potatura secca, consente di definire fin da ora il futuro dell’uva.
Condividere per crescere insieme
Questa, da sempre, è l’attitudine di Vietti che, ancora una volta, abbiamo espresso in occasione della riunione della forza vendita per il mercato Italia. Una giornata insieme per celebrare i traguardi raggiunti e guardare ai nuovi obiettivi. Un’occasione per dire grazie a tutti coloro che, con il loro impegno, raggiungono clienti e consumatori. Gli stessi che sono parte di un unico progetto e complici nella valorizzazione del marchio Vietti.
Il riposo della vite
Si chiama ‘riposo vegetativo’ e indica il tempo che coincide con la stagione invernale, in cui la pianta riduce al minimo l’attività linfatica e, complice l’abbassamento delle temperature, risulta totalmente inattiva. Come un sonno profondo. Alla vista, infatti, la vite, priva di foglie e ormai nuda, è immobile. Il suo lavoro continua silenziosamente. Sotto terra, al caldo, dove, fin da ora, ci si prepara a un nuovo germogliamento.
Il vino è sempre memoria
Memoria di un territorio, di una vigna e di una specifica annata. Ma può essere anche il ricordo di un momento condiviso con la propria famiglia o amici. Il vino supera l’emozione del momento e può diventare racconto da tramandare. Il vino a volte ci rappresenta oppure si lega alle instantanee della nostra vita. Un vino può essere un messaggio, un augurio. Un vino può essere eredità di valori. Il nostro vino è tutto questo.